Per effettuare l'esame bioimpedenziometrico è sufficiente applicare quattro elettrodi adesivi al soggetto disteso sul lettino. 

L'esame inoltre risulta rapido ed indolore e rispetto alla plicometria si evita l'imbarazzo di denudarsi. Basta infatti liberare una mano ed un piede per garantire l'attacco degli elettrodi predisposti dal macchinario.

I dati ottenuti permettono di stabilire con precisione, a partire dal metabolismo basale, quale sia il fabbisogno energetico da assegnare in modo da definire un piano nutrizionale ad hoc per raggiungere gli obiettivi desiderati.

Lo strumento utilizzato per tale esame (BIA AKERN 101) è classificato dalla critica scientifica come il gold standard per la misurazione della composizione corporea.